giovedì 3 dicembre 2009

I VALORI DEL BORGO

Sul confine invisibile tra Mediterraneo e Alpi
dove i cipressi si mescolano a carpini e faggi,
si raggomitola un borgo d'altri tempi






                                  Canale Di Tenno






A pochi km da Canale, nel capoluogo Tenno, è assolutamente da vedere il borgo di Frapporta, la cui cinta muraria, che fino al secolo scorso partiva dall’avamposto del castello, racchiude le case costruite sui terrazzamenti della valle del Magnone e sulla roccia di San Lorenzo, da dove si domina la pianura sottostante e il lago di Garda. All’esterno delle mura si innalza la torretta seicentesca e si trovano la vecchia fontana e un sepolcro romano. Una grande porta medioevale a ogiva immette nel borgo, dove sono ancora visibili i segni delle ferrate che ne proteggevano l’accesso. Da qui, fino al secolo scorso, si accedeva al castello, dimora del luogotenente vescovile. Le case di sasso, i portoni, gli slarghi, i vicoli e gli orti testimoniano, come a Canale, la tipologia dell’insediamento medievale. All’estremità meridionale del borgo di Frapporta troviamo la chiesetta di San Lorenzo (XII secolo), una delle più significative espressioni dell’arte romanica dell’intera regione. L’interno accoglie i primi esempi della pittura trentina e un Giudizio Universale datato 1384.











                                                                       






















Canale di Tenno



 Canale Di Tenno fa parte del prestigioso club de “I borghi più belli d’Italia”, voluto dall’ANCI
 (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani)
 e nato nel 2001, che comprende i borghi più rappresentativi del nostro Paese.




 Lago di Tenno


A 3 km dal paese, si può raggiungere il  lago di Tenno
 è uno degli specchi d'acqua più puliti d'Italia,
il suo azzurro cupo spicca da lontano tra il verde alle falde del monte Misone.









Tentino  Alto Adige





 Borgo di Rango



RANGO  



Gioiello dell’altopiano del Bleggio e della Val Giudicarie,

Nelle Dolomiti di Brenta, in Trentino, si trova l'antico borgo di Rango,

 che è entrato a far parte dei " I Borghi più Belli d'Italia", con i suoi portici

 e le sue antiche dimore






Nella piazza del borgo, abbellita da finestre e balconi adornati di fiori e pannocchie,
 trovate la grande fontana in granito, di forma quadrata, un tempo abbeveratoio delle greggi,
 oggi placido ritrovo per conversare.












Tra le antiche case e i portici rivive ancora il placido sapore di un tempo,
 ancora incontaminato dalla frenesia dei nostri giorni.











L’anima di questo borgo è rimasta intatta nei secoli. Dalla splendida bifora rinascimentale che vi accoglie all’entrata, eredità dell’epoca rinascimentale perfettamente coniugata con l’architettura tipica contadina del posto e abbellita da una magnifica meridiana, all’intreccio di edifici rurali,













Ai pont che conducevano all’aia, ai tipici androni (vòlt), al fitto sistema di cunicoli, corti interne (portec) e passaggi coperti per ripararsi dalle intemperie… questo magico pugno di case rurali parla ancora di un passato popolato di pellegrini, pastori, mercanti e viaggiatori solitari che qui usavano sostare e riposare.













La chiesa di Santa Croce nell’omonimo borgo, sede dell’antica Pieve del Bleggio e raro esempio, per il Trentino, di edificio sacro in stile rinascimentale. In questa chiesa di ammirano la Cappella di Santa Croce (1640) con lo splendido altare barocco di legno dorato che custodisce dal 1624
 la Croce taumaturga,
 lo  sfarzoso altare maggiore in marmo (1740)e lacripta romanica con frammenti di scultura
 dei secoli VIII e IX e tracce di affreschi anteriori al 1303.





                                             Lago di Garda in lontananza





                                                                    Riva Del Garda








È una delle cittadine più importanti e rinomate che si trova sulle rive del Lago di Garda,
 più precisamente occupa la sponda nord – occidentale. Sorge alle pendici del Monte Rocchetta



                                       Ricorrenze


           Accadde il …


    7 Dicembre 1851


Avviene “ la conquista del freddo”, ossia

l’invenzione del frigorifero brevettata nel 1851


da un americano, John Gorrie,


e poi perfezionata da un francese, Tellier

.
A quest’ultimo si deve anche la realizzazione

del primo impianto su un piroscafo,le frigorifique,

che nel 1876 avrebbe trasportato dall’Argentina


in Francia un carico di carne macellata,


dopo un viaggio durato 105 giorni.





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     2  Dicembre 1804


Nella cattedrale di Notre Dame a Parigi,

Napoleone Bonaparte incorona se stesso

Imperatore dei Francesi

e imperatrice la moglie Giuseppina

con la benedizione di Papa Pio VII.

La leggenda narra che Napoleone

avrebbe strappato la corona

dalle mani del Papa durante la cerimonia,

per non assoggettarsi all’autorità pontificia:

Pio VII, invece,aspettandosi il gesto non tocco

mai la corona con le sue mani.



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     12 Dicembre 1913




La Gioconda viene recuperata a Firenze

due anni dopo essere stata rubata dal Louvre

da Vincenzo Peruggia, decoratore e imbianchino

Italiano che aveva lavorato anche come impiegato

per il Museo parigino.Quando viene arrestato,

Peruggia dice ai carabinieri

di aver compiuto il furto per patriottismo,

per “ restituire il frutto dei saccheggi napoleonici”.



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                27 Gennaio 1929


L’emblema della scuderia Ferrari,”Il cavallino rampante”

appare per la prima volta nel 1929 su tutte le insegne della Società

Il simbolo è quello dipinto sulla carlinga dell’eroico aviatore

Francesco Baracca e donato da sua madre a Enzo Ferrari

con la celebre frase:”Ferrari, metta sulle sue macchine

il cavallino rampante del mio figliolo, le porterà fortuna”.


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Il filo della     Saggezza

Abbiamo due orecchie e una sola lingua,
allo scopo di ascoltare di più
e parlare di meno.


Diogene.



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Un amico è colui che arriva

quando il resto del mondo se ne va.

A.Goodier